Comune di Santa Maria di Sala
Città Metropolitana di Venezia

Corso di italiano per donne straniere. 20 partecipanti, la consegna degli attestati il 16 maggio

Santa Maria di Sala, 9.5.2018: Protagoniste dell’integrazione sono le donne: ne è convinto il Comune di Santa Maria di Sala, che ha proposto un corso per donne straniere, offrendo loro l’opportunità di imparare o perfezionare la lingua italiana, strumento indispensabile per orientarsi e migliorare la qualità della vita loro e delle loro famiglie.

“Una ventina le donne iscritte, tutte sposate con figli che frequentano le scuole del territorio e residenti da molti anni a Santa Maria di Sala – spiega l’assessore ai servizi sociali Natascia Rocchi - Sette di loro provengono dal Marocco, di queste 2 hanno la cittadinanza italiana; 5 dalla Cina, 3 dall’Albania, 2 dalla Nigeria ed una da ciascuno di questi Paesi: Russia, Corea del Sud, Bangladesh, Turchia e Senegal. La frequenza non è stata sempre regolare per tutte le iscritte, ma la presenza era in media di una decina di signore. Le insegnanti, le maestre Liana Sanguin, Lucia Valori, Marta Bazzea, Antonella Bazzea e Maria Pia Polo, sono state talvolta affiancate da alcune studentesse, cosa che ha permesso di effettuare un insegnamento quasi individuale; un vantaggio dal momento che i livelli di conoscenza della lingua italiana e le culture di provenienza erano molto diverse”.

Il corso, curato dall’associazione Mano Amica, e gratuito per le partecipanti, è iniziato il 6 dicembre scorso e si è articolato in 20 lezioni di due ore il mercoledì mattina in Sala Cedraie in Villa Farsetti.

“Abbiamo registrato un grande entusiasmo da parte delle corsiste, che hanno non solo dimostrato la volontà di affrontare con passione la conoscenza della nostra lingua – ha concluso l’Assessore Rocchi – ma anche la volontà di socializzare tra loro e di capire meglio i nostri usi e la nostre consuetudini. Alla conclusione delle lezioni, prevista per il 16 maggio, sarà consegnato a tutte le corsiste l’attestato di partecipazione”.

L’Ufficio stampa

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