Informazioni e Modulistica I.M.U. - 2013
A seguito dell’approvazione del Decreto Legge n. 201 del 06/12/2011 (Decreto Salva Italia), convertito in Legge il 22/12/2011 n. 214 e successivamente modificato dal D.L. n. 16 del 02/03/2012 Legge di conversione n. 44 del 26/04/2012, è stata istituita, in via sperimentale, l’Imposta Municipale Propria.
Il Decreto Legge n. 54 del 21/05/2013 ha sospeso il pagamento dell’ IMU (fino alla data del 16/09/2013 salvo approvazione di apposita riforma della disciplina fiscale sul patrimonio entro il 31/08/2013) per tutte le seguenti categorie di immobili:
- Abitazione principale e relative pertinenze, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1 - A/8 – A/9;
- unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari, nonché alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (IACP) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stesse finalità degli IACP, istituiti in attuazione dell'articolo 93 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616;
- terreni agricoli e fabbricati rurali di cui all'articolo 13, commi 4, 5 e 8, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e successive modificazioni.
Con Deliberazione di Consiglio comunale n.18 del 18/04/2013, per l’anno 2013, sono state approvate le aliquote e confermate le detrazioni di cui al prospetto sottostante:
Tipologia immobile |
Aliquota |
Abitazione Principale e relative pertinenze e immobili assimilati all’abitazione principale. |
0,4 % |
Fabbricati rurali ad uso strumentale |
0,2% |
Altri fabbricati, terreni agricoli e aree edificabili |
0,93% |
Fabbricati categoria D |
0,76% allo Stato 0,17% al Comune |
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Modalità di applicazione |
Detrazione |
per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze. |
200,00€ |
Per l’anno 2013, la detrazione, per l’abitazione principale, è maggiorata di 50,00€ per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni, purchè dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell'unità immobiliare adibita ad abitazione principale. |
50,00€ |
Con l’approvazione ed entrata in vigore della Legge 24 dicembre 2012, n.228 ( Legge di Stabilità 2013) sono state rispettivamente soppressa e poi istituita, ai sensi dell’art.1, comma 380, lett.a),la riserva allo Stato di cui al comma 11 dell’ articolo 13 del D.L. 201/2011 e, ai sensi dell’art.1, comma 380, lett.f), la riserva allo Stato del gettito dell'imposta municipale propria derivante dagli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, calcolato ad aliquota standard dello 0,76 %; il versamento riguardante esclusivamente questa ultima tipologia di immobili e per la sola quota dello 0,76%, pertanto, deve essere effettuato, per l’anno 2013, in favore dello Stato e utilizzando lo specifico codice tributo 3925, mentre la quota risultante dalla differenza rispetto alle aliquote deliberate dal Comune per la stessa tipologia di immobili, pari al 0,17%, deve essere versata al Comune utilizzando il codice tributo 3930
La prima rata è versata in misura pari al 50% dell’importo ottenuto applicando le aliquote e le detrazioni previste per l’anno 2013, entro il 17 giugno (quest’anno si pagherà entro il 17 perché il 16 cade di domenica); la seconda rata da versare a saldo dell’imposta complessivamente dovuta per l’intero anno sarà da versare entro il 16 dicembre.
Modalità per il versamento 2013
Il pagamento in acconto deve essere effettuato solo con modello F24, a tal proposito si precisa che il codice catastale del Comune di Santa Maria di Sala è I242.
I modelli F24 sono reperibili presso gli Uffici Postali, Istituti di credito e Uffici Comunali dedicati.
I codici tributo da indicare sul modello F24 sono:
Tipologia immobile |
Cod. Tributo per il COMUNE |
Abitazione principale e pertinenze |
3912 |
Fabbricati rurali ad uso strumentale |
3913 |
Terreni |
3914 |
Aree Edificabili |
3916 |
Altri Fabbricati |
3918 |
Fabbricati Categoria D (quota 0,17%) |
3930 |
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Cod. Tributo per lo STATO |
Fabbricati Categoria D ( quota 0,76%) |
3925 |
Si ricorda che l’importo di ciascun versamento deve essere arrotondato all’ euro per eccesso, se la frazione è superiore a 0,49 centesimi, ovvero per difetto, se inferiore o uguale a detto importo. Non si fa luogo al pagamento qualora l’importo totale annuo complessivo dovuto sia inferiore o uguale ad € 8,00. Al seguente link è disponibile un’applicazione per il calcolo dell’imposta: Calcolo I.M.U. e stampa F24
Dichiarazione ai fini I.M.U.
I soggetti passivi devono presentare la dichiarazione entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta, utilizzando il modello approvato con il decreto di cui all’articolo 9, comma 6, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23. La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell’imposta dovuta. Con il citato decreto, sono altresì disciplinati i casi in cui deve essere presentata la dichiarazione. Restano ferme le disposizioni dell’articolo 37, comma 55, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, e dell’articolo 1, comma 104, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e le dichiarazioni presentate ai fini dell’imposta comunale sugli immobili, in quanto compatibili.
Vedi modello Dichiarazione IMU 2013 e relative istruzione nella modulistica proposta.
Si evidenzia che accedendo all’applicazione del calcolo dell’imposta Calcolo I.M.U. e stampa F24 è disponibile anche l’applicazione per la compilazione e la stampa della dichiarazione IMU.
Per avere ulteriori delucidazioni, in merito alla nuova Imposta Municipale, si rimanda alla lettura dell'informativa predisposta dal Comune:
I riferimenti normativi Statali che regolano l’Imposta Municipale Unica sono:
- Decreto Legislativo n. 23 del 14/03/2011
- Decreto Legge n. 201 del 06/12/2011 (Decreto Salva Italia)
- L. n. 214 del 22/12/2011 di conversione del D.L. 201/11
- Decreto Legge n. 16 del 02/03/2012
- L. n. 44 del 26/04/2012 di conversione del D.L. 16/2012
- Decreto Legislativo n. 504 del 30/12/1992
- Decreto Legge n. 35 del 08/04/2013
- Decreto Legge n. 54 del 21/05/2013
I riferimenti normativi Comunali che regolano l’Imposta Municipale sono:
- Regolamento Comunale
- Aliquote e detrazioni
- Valori Aree Edificabili - Criteri
Modulistica:
- Modello F24
- Modello F24 + istruzioni
- Modello F24 semplificato
- Modello F24 semplificato Istruzioni
- Modello Dichiarazione I.M.U. 2013
- Istruzioni Dichiarazione I.M.U. 2013
- Dichiarazione sostitutiva inagibilità IMU 2013
- Comunicazione ravvedimento operoso
- Richiesta di rimborso ICI - IMU
Collegamenti istituzionali utili:
- Agenzia del Territorio
- Consultazione rendite catastali
- Agenzia delle Entrate
- IFEL