Comune di Santa Maria di Sala
Città Metropolitana di Venezia

UN AMORE - BUFFET LETTERARIO

IL GRUPPO DI LETTURA BUFFET LETTERARIO

PER IL 24 SETTEMBRE LEGGE:

Copertina - Un Amore

Lo scrittore nasce a San Pellegrino di Belluno il 16 ottobre 1906. E’ stato uno scrittoregiornalistadrammaturgolibrettista e pittore italiano. La madre Alba Mantovani è di origine veneziana, mentre il padre Giulio Cesare appartiene ad un'antica famiglia bellunese. Dino, malgrado la famiglia viva a Milano per l'impegno professionale del padre (docente di diritto internazionale all'Università), nasce nella villa San Pellegrino alle porte della città di Belluno. E' qui che il padre ama tornare per le lunghe vacanze insieme a tutta la famiglia; è qui che Dino trascorre il proprio tempo libero da bambino, affezionandosi a luoghi e persone.
A quattordici anni Buzzati scrive, disegna e coltiva la propria passione per la montagna. Per le forti pressioni familiari, consegue la laurea in Giurisprudenza nel 1928. Ma ancora prima di finire la carriera universitaria, lavora come giornalista presso il quotidiano milanese "Corriere della Sera".
Il suo primo romanzo, dal titolo "Bàrnabo delle montagne", esce nel 1933, ma già dall'anno precedente pubblica racconti sul settimanale "Il Popolo della Lombardia". Nel 1935 esce con il secondo romanzo "Il segreto del Bosco Vecchio". Dal 1936 scrive, per il "Corriere" e altri periodici, diversi racconti poi raccolti in "I sette messaggeri" (1942), "Paura alla Scala" (1949), "Il crollo della Baliverna" (1954), "Sessanta racconti" (1958), "Esperimento di magia" (1958), "Il colombre" (1966), "Le notti difficili" (1971).
Buzzati diventa celebre a livello internazionale con l'uscita del romanzo "Il deserto dei tartari" (1940), una storia di grande suggestione che dà il titolo al famoso film girato da Valerio Zurlini.
Nel 1942 fa il suo esordio in teatro con la piece "Piccola passeggiata", alla quale seguono altri spettacoli come "Un caso clinico", messo in scena dal regista Giorgio Strehler nel 1953.
Dalla sua vita sentimentale, segnata da amori difficili, prendono spunto i romanzi "Il grande ritratto"(1960), "Un amore" (1963) e i numerosi dipinti a sfondo erotico. E' il periodo in cui Buzzati si cimenta ancor più nella pittura e nella commistione delle diverse arti come in "Poema a fumetti", edito da Mondadori nel 1969, nel quale sperimenta il rapporto tra immagine e scrittura e successivamente in "I miracoli di Val Morel", ciclo pittorico che coniuga arte letteratura e folklore.
Buzzati, ancora nel pieno dell'attività artistica, muore a Milano il 28 gennaio 1972. Nel 2010 le sue ceneri sono state disperse sulla Croda da Lago nelle amate Dolomiti.

(Informazioni tratte principalmente dal catalogo della Mostra "Buzzati 1969 il laboratorio di "Poema a fumetti")

Fra i romanzi e racconti ricordiamo:

1933 Barnabò delle montagne, il suo primo romanzo (Mario Brenta ne trae un film nel 1994)
1935 Il segreto del bosco vecchio,(Ermanno Olmi nel 1993 ne trae un film)
1940 Il deserto dei tartari, (Valerio Zurlini nel 1976 ne trae film omonimo)
1942 I sette messaggeri, racconti
1949 Paura alla scala
1954 Il crollo della Baliverna
1958 Sessanta racconti (premio strega); Esperimento di magia
1960 Il grande ritratto
1963 Un amore
1966 Il colombre
1971 Le notti difficili; I miracoli di Val Morel

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